Personale di pittura dell'artista LORENZO BASILE

LORENZO BASILE VULCANO DELLA PITTURA
STRATIFICAZIONI è il titolo della mostra che il maestro Lorenzo Basile ha allestito a Sarno nella Monumentale Villa Del Balzo nel periodo 26 giugno / 4 luglio 2025.
Il vernissage si è svolto il giorno 26 c. m. con inizio alle ore 17,30 alla presenza di Autorità Istituzionali e Rappresentanti della Cultura. Importanti ed accattivanti sono stati gli interventi del Sindaco, dr. Francesco Squillante, della Consigliera agli Eventi,prof. Annamaria della Porta, del Presidente dell’Associazione Artemisia, sig. Alfonso Annunziata, della Critica d’arte, prof.Antonella Nigro, che ha sapientemente relazionato sull’arte di Basile. Tutto è stato moderato dalla preziosa e professionale opera della Giornalista, avv. Viridiana Salerno, di MediaVox Magazine.
Con questa mostra Lorenzo Basile si ripresenta al pubblico con le sue opere create sul filo della sua concezione dell’arte come luce che illumina e abbaglia contemporaneamente, ma impreziosita da una caratteristica sconvolgente che segna il passaggio dalla visione alla vita come vibrazione di attimi e di emozioni.
Si fa fatica a sollevare il mantello creato dalla vernice e sapientemente incastonato dal maestro che si sforza di dare sottili suggerimenti al visitatore per consentirgli di scoprire l’ariosità della sua pittura.
Però,appena si coglie l’attimo opportuno tra i vari passaggi sinuosi delle pennellate, si riesce a toccare quasi l’animo di Basile che si presenta in tutta la sua fragilità emotiva che con la forza dei colori aveva cercato di camuffare.
È una fatica concettuale che ha la gradevole conclusione di una conquista che, forse, secondo i canoni di una logica artistica e, in questo caso, pittorica, è l’iter necessario per rendere appetibile un’opera e universale il desiderio della bellezza.
Il pittore del colore, che mangia le forme, si trasforma in creatore di strati sovrapposti che hanno la capacità di trapassare da uno stato emotivo passivo a una partecipazione volitiva e immaginifica che coglie lo spettatore rendendolo partecipe dell’opera in particolare e dell’arte “lorenzina” in generale.
Anche solo guardando sommariamente le opere di Basile già si immagina il volo di un gabbiano che plana sulla materia che si trasforma in liquido rigenerante per dare vita all' universale poesia che vibra sotto il tocco del pennello come corda di una ancestrale lira che spande intorno la soavità della rigenerazione.
Il sentimento trabocca dalla pittura che non ha barriere o steccati per significare che l’arte deve essere partecipazione e stimolo di generosità viva e di animosità civile nel senso di coinvolgimento alle idealità del maestro che riversa nella pittura il suo modo di concepire la Vita e la Socialità.
Soavità,profumo, linee e segmenti, gobbe e spianate: questi i tocchi artistici che impreziosiscono i dipinti che ricevono di impeto il soffio della vita dalla luce rubata al cielo e trasfusa come dono e come frutto.
Ed è un parto doloroso nell’animo dell’artista che compie lo sforzo di rendere visibile il sentimento e di rendere concreto il desiderio di partecipare sensazioni ed emozioni.
Il poeta si serve della parola per dare significato alla visione e poi rendere concreti l’emozione ed il sentimento. Il pittore usa il pennello per dare senso ai colori e dare vita all’emozione davanti alla bellezza della natura e al sentimento che ribolle nel cuore.
Stratificazioni è tutto questo vulcano che erutta contemporaneamente lapilli e lava:lapilli per costruire immagini e lava per disegnare e colorare.
Lorenzo Basile è il “Vulcano” della pittura che non conosce argini e non si crea barriere ma trapassa i luoghi dando segnali di riconciliazione e di universale pacificazione. Con la forza dirompente degli strati sovrapposti si manifesta la leggerezza dell’animo e la luminosità della scelta di vita.
Visitando la mostra, si ha la sensazione di immergersi in un mare fluttuante di emozioni. Infatti, si passa attraverso una moltitudine di colori e di sfumature che trapassano la tela spingendo la mente del visitatore a travalicare il momento e ad immaginare situazioni, forme, anfratti,desideri, speranze, aneliti, spesso frenati ma pronti ad esplodere sommergendo l’ambiente circostante.
La Mostra prende forma stratificata nel senso che ognuno può sollevare il velo e scoprire una realtà oggettiva che di volta in volta si trasforma in soggettiva integrando la sensazione con la situazione personale. La realtà si ramifica o si spande come fosse una creazione costante e sostenibile per ognuno.
I quadri danno alla vista il rosso, l’azzurro, il verde chiaro variegato, figure accennate che sorgono dal mare del pensiero e del sentimento come presenze di desiderio e di ossessione.
Sensazioni,desiderio, gusto, profumo acre, stati d’animo dirompenti. Mani unite, occhi spalancati sul mondo, aria penetrante. Sogno continuo di volare con ali anche di tela disegnate.
Con queste emozioni di poesia rendo omaggio al maestro Lorenzo che con lasua arte inimitabile e rara dà continui stimoli alla nostra quotidianità e serenità alla nostra convivenza culturale.
Cav.Nicola Esposito
Poeta-Scrittore
venerdì 27 giugno 2025
Via Lanzara 27 - Sarno - Salerno - Italy
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